da Silvia Zanotti
Egregio Anziano Sub-Presidente Maximo, personalmente fatico a stare dietro ai blog per cambiamenti di vita che mi riducono il tempo che posso dedicare al pc e per la concorrenza di quella noia di facebook, per usare le tue parole. Fb è più immediato. E’ un mezzo che sinceramente mi piace molto. Non riesci/non vuoi proprio spostare lì gli stessi argomenti, dibattiti che ci infiammavano sul blog? Certo, un link dalla pagina di fb al blog con tutti i vari aggiornamenti aiuta, però direttamente su fb è ancora più immediato. Grazie per la richiesta della nostra opinione. Un abbraccio.
Come hai visto io faccio sempre un link da fb. E’ una contraddizione: critico fb ma poi lo uso. Comunque il blog ci dà un senso di associazione che fb non dà. Ecco perché ho nostalgia di quando il blog andava alla grande. Però devo prendere che non sono molti gli interventi che incitano alla ripresa…
da Paola Bensi
Io ci sono, Anziano! e aggiungo che mi manchi molto.
Al Corriere della Sera è arrivata una lettera.
Più volte al giorno l’utile trasmissione Radiorai «Onda Verde» dovrebbe informare gli automobilisti sulle condizioni del traffico. Ma anche ieri al gr3Rai delle 8.45, le indicazioni erano infarcite di termini incomprensibili come ad esempio: «Problemi alla viabilità sull’asse mediano e sull’asse di supporto». E molto spesso veniamo anche «informati» su misteriose «code a causa della viabilità esterna che non riceve»; oppure, mentre siamo bloccati in un ingorgo, riceviamo dei messaggi che recitano: «Complanare esterna bloccata, difficoltà anche per quella interna per cantiere in movimento». Per favore, fateci capire! Tina Lepri, Roma
Parole sante. Il problema comunque è duplice. Primo: definire “utile” Onda Verde è un po’ eccessivo. Viene meglio “dovrebbe essere utile”. Quando casualmente ci si trova sul luogo di cui Onda Verde parla ci si rende conto che si tratta di tutto un altro film. Secondo: il problema del linguaggio non è esclusiva di Onda Verde. Il linguaggio astruso, iniziatico, esoterico, comunque incomprensibile è ormai abitudine di tutti i mass media.
da Silvia Colasanti
Anche io ne ho nostalgia…
Ve lo chiedo a voi. Se pensate che ne valga la pena mandatemi una mail, nell’oggetto mettete PER IL BLOG e scrivete: sì, ricominciamo con entusiasmo e a morte facebook e twitter, che tornino i grandi giorni dell’avvocato Lina Arena!
Claudio Sabelli Fioretti
da Danilo Baroncini
D’accordissimo al 200%. Ho cominciato a farmi queste due domande, sopratutto quella sui compratori del petrolio, da molto prima del 13 novembre. Pur di fare affari ci sono occidentali in combutta con chi l’occidente vorrebbe distruggerlo. Perché non si cerca di identificarli, denunciarli, emarginarli?
“Chi confonde i terroristi con la maggior parte dei musulmani è uno stronzo”. Oibò, chi sta dando dello stronzo a Salvini? Sorpresa, è Wallerand de Saint-Juste, capolista del Fronte Nazionale di Marine Le Pen per le prossime elezioni amministrative. E non basta: “Mai il Front National avrebbe potuto usare l’espressione ‘bastardi islamici’. E così è sistemato anche Maurizio Belpietro, direttore di Libero. I leghisti scavalcati a sinistra dai fascisti francesi.
da Lauren Moreira
Quando l’avidità è l’unico metro devi aspettarti il peggio. Lo sostengo flauerpaueristicamente che l’unico modo per fermare la violenza armata è quello di smettere di produrre armi. Tanto l’uomo è una bestia violenta ma di combattere con i sassi si stanca presto.
Da qualche giorno, tutte le mattine, un uccelletto entra nel bagno e si sbatacchia a destra e a sinistra. Ne approfitta anche per scagazzare un po’ dovunque. La cosa ovviamente un po’ mi ha divertito e un po’ seccato. Ma poi ho scoperto perché lo faceva. L’ho visto attardarsi sulla spazzola. L’uccelletto prende i miei capelli e se li porta via per costruire il nido. Il fatto che da qualche parte, su un albero, ci sia un nido fatto con i miei capelli mi riempie di orgoglio, come se lo avessi fatto io.
Ammetto di capire poco di economia e ancora meno di politica estera. Ma in questi giorni in cui tutti parlano e straparlano dando l’impressione di capire tutto, perché nessuno mi ha spiegato come si finanziano quelli dell’Isis? Leggo: col petrolio. Col petrolio? E a chi lo vendono? Chi lo compra? Ma ancora: se è l’Arabia Saudita che li appoggia, perché ieri dalla Sardegna è partito un carico di bombe italiane (capito? Italiane) con destinazione Arabia Saudita? Qualcuno mi spiega perché l’occidente continua a lamentarsi di essere oggetto di attacchi e continua a fornire armi a chi prima o poi ce le rispedisce a casa violentemente?