…e parlavo con la maina mentre la mamma di Giovanni accudiva il pupo
Avevo voglia di scrivere un articolo che ricordasse i tempi in cui lavoravo per la Repubblica del quale giornale ero anche uno dei fondatori. L’ho scritto e l’ho mandato al Fatto Quotidiano che l’ha pubblicato. Poi ho segnalato la cosa sul mio blog e su Facebook invitando amici e parenti a comprarlo. L’ho fatto perché non tutti leggono il Fatto. Ne è nata una diatriba fra coloro che sostenevano che il Fatto non va comprato e coloro i quali sostenevano che anche se non sei un lettore del Fatto non è un peccato mortale comprarlo. Io considero il Fatto un ottimo giornale ma penso anche che se non ti piace è indice di curiosità ed intellegenza leggerlo ogni tanto. Comunque. Visto che qualcuno si è perso un articolo meraviglioso, faccio un piacere a tutti pubblicandolo sul blog. Va bene così?
Leggi tutto »
Ma è una storia lunga. Se volete saperne di più comprate il Fatto Quotidiano.
Quando si invecchia si comincia a fare strane cose. Io qualche anno or sono sono andato a piedi da Masetti, frazione di Lavarone a Cura, frazione di Vetralla con un solo scopo, confermare la mia vocazione di frazionista. Ogni tanto mi viene l’idea di fare qualche puttanata, e non mi tiro indietro. Così, la settimana scorsa sono andato a fare un corso di potatura di olivi con il metodo a vaso policonico.
Il dibattito sul film di Checco Zalone imperversa ed io non vorrei rimanerne escluso. Come ha scritto molto bene Oliviero Beha, proprio ieri sul Fatto, “il dibattito pubbli- co sembra aver toccato le ci- me più alte sulla filmografia di Checco Zalone”. Il proble- ma serio sembra essere il ruolo e il comportamento degli intellettuali. Soprat- tutto quelli “radical chic”. Io tutte le volte che si parla di intellettuali rimango un po’ interdetto. Chi sono gli intel- lettuali?
Il Corriere del Mezzogiorno di Bari mi intervista. Ecco qui:
L’ex direttore di «Cuore» a ruota libera su «Quo Vado?» e la Puglia dell’antirenzismo
IERI SERA SCONTRO EPICO TRA OTTIMISMO E PESSIMISMO. O MEGLIO TRA OTTIMISMO E REALTA’ DA LILLI GRUBER. SE VE LO SIETE PERSO E AMATE IL GENERE HORROR IL PODCAST E’ QUI (http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7)
Sono in arrivo. Cioè partirò fra un paio di mesi e quindi arriverò a Buenos Aires fra un paio di mesi. E starò in Argentina una trentina di giorni. La notizia non è di quelle che sconvolgono il mondo. Però potrebbe essermi di aiuto qualche consiglio che non sia banale, qualche segnalazione che non sia scontata. Volete?
Dove: sul Fatto Quotidiano
Quando: domani
A pagina…(non lo so)
Cosa: una grande intervista
A chi: non ve lo dico
Come fate a sapere a chi: compratevi il Fatto Quotidiano
Com’è l’intervista: BELLISSIMA
da Vittorio Grondona – Bologna
Quello che non abbiamo avuto lo dobbiamo ai Governi Berlusconi. Quello che non abbiamo lo dobbiamo al Governo Monti. Quello che non avremo lo dovremo al Governo Renzi. D’altronde, come possiamo pretendere qualcosa di socialmente utile da una politica nominata che ci porta a qualsiasi competizione elettorali come tanti pecoroni obbligandoci praticamente a votare esclusivamente per i loro prescelti? Le uniche facce nuove saltano fuori dal Quirinale… Se è democrazia.