da Franco Barone

Vincino è uno spirito libero e all’etnia di sinistra, perbenista e politically correct, gli spiriti liberi non piacciono. Vincino ha sintetizzato tutti i motivi per cui non appartengo più all’etnia di sinistra. Anch’io posso finalmente dire che Michele Serra è un perbenista; l’ho visto quest’estate ritirare un premio letterario compratogli dalla sua casa editrice (“Premio Elsa Morante”), e la sua aria snob che sembrava dire “I premi letterari sono una cagata, vorrei essere altrove” era insopportabile.
Anch’io posso dire che Dario Fo non è divertente; la prima volta è stato cacciato dalla RAI per censura e va bene, ma nessuno ricorda mai che è stato cacciato anche una seconda volta, perchè il suo spettacolo era pietoso.
Anch’io posso dire che Feltri è un bravo giornalista: dobbiamo a lui se sappiamo dove abitava D’Alema e quanto pagava di affitto; Giulietto Chiesa, che piace tanto alle masse non l’avrebbe mai fatto.
Non per niente era il corrispondente dell’Unità da Mosca: figuratevi quanto poteva essere libero e bravo giornalista il corrispondente dell’Unità da Mosca; altro che Emilio Fede!

Che c’entra la propria libertà, la propria professionalità con il fatto di essere stato corripondente a Mosca?