da Michele Furio

Solo per amore di cronaca, ricordo che la sede per il forum di Genova venne selezionato dal governo precedente a quello di Berlusconi, e ben dopo i vari disordini di Seattle & co. Che poi Berlusco e amici non abbiano mostrato scaltrezza nello spostarlo o annullarlo è un altro paio di maniche, e le conseguenze sono ancora percepibili. Purtroppo l’intelligenza non è stata distribuita in maniera eguale fra gli esseri umani, e pare che alla base ci sia un criterio inversamente proporzionale, fra potere e discernimento delle necessità primarie. Firenze è un punto franco di sapienza e spirito come al mondo pochi ce n’è, e Genova è città che, per la sua struttura geografica, rappresenta una trappola senza scampo. Non dimentichiamoici che l’Italia è lunga e stretta, e che per definizione non si presta a manifestazioni. Detto questo, il mio augurio è che l’intelligenza dei più porti la gente a boicottare un incontro che non è altro che una provocazione. Il mio sogno è di vedere le camionette della Polizia circondate dal vuoto assoluto, senza niente da fare, senza nessuno che li circondi o che li insulti. I poliziotti staranno tranquilli, senza nessuno da bastonare, e chi chiacchiera resterà senza pubblico, a disperdere la propria voce nel nulla. Se un albero cade nella foresta e nessuno è presente, l’albero farà rumore?