da Natalino Russo Seminara
L’Italia è finita in mano agli avvocati. Innegabile. Trattasi di ovvia reazione al fatto che prima la stessa Italia era finita in mano ai giudici. Con la notevolissima differenza che, mentre gli avvocati per la natura del loro lavoro possono, direi devono, essere di parte, ciò non dovrebbe mai essere consentito ai Magistrati che, sempre per la natura stessa del loro lavoro, dovrebbero essere super partes, e se qualcuno nega che i Pool di Milano e Palermo siano stati strabici, io rinuncio a cercare di convincerlo. Sarebbe tempo sprecato. Sciura Fulvia, quando eravamo noi a dire che la Saluzzi ( ed altri ) legavano l’asino ( la Rai ) dove voleva il padrone, voi negavate fosse così, perché allora il padrone era il palavobista Zaccaria. Giorno verrà in cui capirete che i vostri idoli girotondini vanno dove li porta il vento e che tra non molto saranno tutti Berlusconiani ? Ricordi, Bocca esaltava le leggi razziali e Bobbio flirtava col Duce. Ho reso l’idea ? Noto ( se Csf mi fa sforare come avviene sistematicamente per altri, ma il sito è suo, quindi mi appello alla sua clemenza ) che dei bambini di S. Giuliano e/o dei morti di Mosca fotte nulla a nessuno : tutti cerchiamo di sfruttarli per dare addosso ( perfino quella sciagura di Bàrberi ha il coraggio di parlare ) o salvare Bush, Berlusconi, Putin. Insomma facciamo schifo. Io per farmi perdonare ogni tanto prego il mio Dio. Ciascuno preghi il suo e non speculi sui morti. Specie oggi.
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