da Maria Rosaria Di Domenico

Tanta ipocrisia telematica, tutte queste stelline che fingono dolore che forse non provano e lanciano aste benefiche per dimostrare che l’Italia nel dolore è unita.
Avete ragione tu e il prof.Grasso: è uno spettacolo più disgustoso di quello che solitamente ci proprinano; in questi giorni probabilmente se tutte le troupes televisive avessero smesso i giubbottini da “cataclisma” e si fossero dati da fare come tutti i volontari senza fare domande stupide, offensive e indignanti avrebbero dato un senso alla trasferta. Dove sono i Garanti in questi casi?Chi autorizza la prima sciacquetta ingaggiata da Cucuzza con la solita vocina squittente a chiedere a persone annientate dal dolore cosa provano e chi ha difeso e tutelato il diritto a star male per proprio conto quei poveri bambini in ospedale senza rilasciare interviste e ad essere ripresi con i loro occhioni spaventati ,stanchi e sofferenti??