da Fausto Cerulli
caro Claudio, mentre il Papa chiedeva indulgenza ( ma una volta non la dava lui?) per i detenuti, il Procuratore della Repubblica di Potenza chiedeva alla corte di appello di condannare il cardinal Giordano d’infausta memoria alla pena di mesi otto di reclusione per appropriazione indebita di 600 milioni di vecchie lire. E, nel corso della sua requitoria che quasi certamente gli costerà quanto meno un trasferimento, ha precisato che il Sacro Imputato non meritava le attenuanti generiche per i suoi precedenti immmorali in materia di usura, che non sono diventato precedenti giudiziali solo graze ad’una Provvidenziale Archiviazione. Secondo te, esiste un qualche nesso tra i due episodi? Grazie, tengo molto al tuo parere.
No, secondome no. Ma ho notato una certa disattenzione dei mezzi di comunicazione sull’argomento (csf)
Nessun commento.
Commenti chiusi.