da Natalino Russo Seminara
Caro Lint, grazie dell’attenzione, ma ora legga: non ho protettori, scrivo ( e bene presumo ) quel che penso e non in base a dei “contrordine compagni”. Imperverso anche su Dagospia ( dove faccio battute feroci su anche su Berlusconi, lei è capace o meglio può permettersi sfottò sui suoi leaders ?) e poi sui Forum del Corsera, su un paio di Settimanali ed ovunque sia possibile, con un solo scopo: dimostrare che voi non siete più onesti, più colti, più civili, più intelligenti, più altruisti eccetera. Insomma per smontare tutti i luoghi comuni, figli del 68. Rosichi pure, ma trovi un argomento e se riesce lo contesti. Farà molta fatica, perché io imbastico polemiche e battute su fatti acclarati. Un figlio del 68 era il 18 politico, il voto cioè, che i Prof., terrorizzati dalle spranghe, erano costretti a dare a studenti somari senza nemmeno interrogarli. Di qui la congiuntivite diffusa e l’ignoranza sovrana. Urso io non mi lamento, constato una dispar condicio e l’odio e le menzogne sinistri che soverchiano quelli destri.
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