da Piefranco Schiavone
Caro Sabelli Fioretti, ho aperto il suo sito, ho letto dell’ammirazione che lei ha per Facci. Contento lei. Ho letto anche dell’ammirazione per l’articolo di Facci su Previti, tanto ben fatto che nemmeno qualcuno di sinistra ne avrebbe scritto uno meglio. Sarei curioso di sapere se condivide il giudizio del signor Facci sui magistrati (…un pool di magistrati fuori dal mondo…politicizzati e arroganti e querimoniosi…. che avevano asservita tutta la stampa…. Ecc). Senza parlare delle “intercettazioni patacca”, delle falsitá della Ariosto che lui, Facci, denuncerebbe se non ci fosse di mezzo l’indifendibile Previti (ma senza Previti non sarebbe esistita la “testimone Ariosto”). Forse non ho la sua esperienza, ma l’articolo di Filippo Facci mi è sembrato, partendo l’attacco a Previti dalle pagine del Foglio del furbissimo Giuliano Ferrara, quantomeno sospetto. Nell’articolo di Facci la sinistra ha ragione ad aver appiccicato un’immagine negativa a Previti, ma sempre di “sinistra forcaiola” si tratta, o no? La mia impressione è che quando la destra, questa destra, si muove “contro” uno dei suoi protagonisti, la ragione è una sola, tutelare Berlusconi; l’ipotesi (solo un’ipotesi!) che sorge spontanea è che Previti conosca cose inconfessabili sul Presidente del Consiglio (bisogna credere a Mancuso?) e lo tenga per questo in pugno; tolto di mezzo Previti, Berlusconi potrà agire da vero premier nella politica italiana e assicurare ai suoi amici almeno un decennio di potere. Ciò perché sarebbe più facile difendere le scelte di un Presidente non più costretto a proposte impopolari per salvare uno scomodo alleato (e se stesso). Non è questo che gradirebbero Giuliano Ferrara, Facci e molto altri? Mi sbaglio? Personalmente ritengo l’articolo di Facci molto brutto (da liceale vagamente creativo), contraddittorio e pieno di insulti alle persone, magistrati e testimoni, solo perché stanno mettendo in difficoltà un ex ministro, potentissimo uomo politico. Lei ha tutto il diritto di passare una gradevole serata con un seducente giornalista di destra (che a sua volta giudica gradevole Previti nel privato), ma se durante la seratina le dice che senza la faccia di Previti questa destra sarebbe un’altra cosa, per favore si alzi e se ne vada.
Non ho scritto che improvvisamente Facci è diventato un rifondarolo. Ho scritto e lo ribadisco che le cose che ha scritto su Previti sono corrette e condivisibili e che si identificano con quelle che si dicono a sinistra.Se poi voi volete continuare a credere a una destra fascista e omogenea fatelo.Ma non corrisponde a verità (csf)
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