da Alessandro Ceratti
Il corriere di oggi riporta queste frasi di D’Alema: “Temo che i girotondi finiscano per alimentare un clima di delegittimazione dei partiti della sinistra e dell’Ulivo. Se la sinistra è delegittimata dal suo stesso popolo per Berlusconi diventerà anche troppo comodo poter sostenere che il suo vero antagonista è la piazza. In uno scontro così la maggioranza del paese starebbe con il governo e non con il radicalismo dei movimenti. E ci terremo Berlusconi per altri 50 anni”. Il ragionamento è ineccepibile logicamente. Ciò che straordinario è che D’Alema dimostra di non riuscire neppure a concepire la possibilità che la [dirigenza di] sinistra si faccia da parte o almeno si trasformi, visto che è delegittimata dal suo stesso popolo, il che non mi pare cosa da poco. D’Alema insoma auspica che tutti gli elettori di sinistra disillusi cambino, in modo che lui possa rimanere esattamente uguale. D’Alema sei grande! Vai avanti così! E Berlusconi veramente ce lo terremo per sempre.
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