da Giorgio Lauro

caro direttore, credo che in questi giorni la sua lazialità sia stata messa a dura prova, anche se temo che lei tifi Lazio solo quando vince, cioè mai. Volevo sottoporle qualche considerazione sui commenti di autorevoli e non commentatori della vita italiama (da Michele Serra in giù, anzi in sù) tutti ad attaccare con tanto ingenuo stupore quel bugiardone di Berlusconi. Bugiardo e immorale per aver speso 30 milioni euro per aver comprato Nesta dopo aver affermato pubblicamente il contrario. Purtroppo nessuno di quei due difetti è il peggiore di quel signore che in Italia tra le altre cose fa il capo del governo. Le volevo chiedere, signor direttore, come mai secondo lei, nessuno ha trovato scandaloso, immorale e quant’altro l’acquisto effetuato da un altro grande gruppo italiano, quello della famiglia Agnelli (uno o due fratelli) che hanno comprato il fenomale Marco Di Viao per 27 milioni di euro pur avendo numerosi operai in cassa integrazione? Senza dimenticare che sempre la stessa Juve ha acquistato Blasi (15 milioni di euro) Baiocco (9 milioni di euro), Miccoli (7 milioni).
Lieto di una sua più che competente risposta non vorrei trovarmi nella sgradevole posizione di difendere il signor Berlusconi.
ps: se ha bisogno di legna da tagliare ho un amico da consigliarle.

Caro Lauro, mi meraviglio che un esperto come lei di sport, anche se accecato da un tifo malposto per una squadra che va rubando campioni a destra e a manca (nel caso di Nesta direi a destra), non capisca che, posto che tutti sono immorali, la differenza la fanno i bugiardi. Non si può illudere mezza Italia che Nesta rimarrà a Roma e poi, nottetempo, trafugarlo.
Ps: Mi dicono che Massimo Cirri è stato visto alle 4 di mattina a parco Sempione aggirarsi con una motosega nascosta sotto la t-shirt. E’ in grado di confermarmi la notizia? (csf)