da Claudio Urbani, Roma
La presenza dei crocifissi nelle aule scolastiche è “una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni e della libertà di religione degli alunni”. Questa è la decisione della corte europea sui diritti dell’uomo. Non vi è la parola mussulmani. Perché allora, Gasparini, vuol mistificare dei malintesi che non esistono? Solo per il piacere di strumentalizzare e fomentare una xenofobia molto radicata soprattutto nel nord leghista?
Nessun commento.
Commenti chiusi.