da Barbara Melotti
Ieri sera, Canale 5, “Terra!”. Vengono proiettati alcuni spezzoni di “Bella Ciao” (ma non era proprietà RAI?) e di “Carlo Giuliani, ragazzo”, due le interviste, alla madre di Carlo e a Mario Placanica, il giovanissimo carabiniere che lo ha ucciso.Il conduttore, prima della messa in onda di Bella Ciao, si “chiama fuori” da qualsiasi responsabilità sulle immagini “girate e montate suscelta degli autori”: prendo atto.Durante l’intervista a Placanica, alla sue spalle, su un monitor scorrono le immagini dell’assalto dei manifestanti alla camionettaimmediatamente precedente l’uccisione. L’assalto appare di sicuro violento, sia pure effettuato con armi improprie, ma l’effetto viene amplificato dal montaggio: infatti i pochi secondi filmati, ripetuti all’infinito per tutta la durata dello spezzone di intervista, creano nello spettatore l’impressione che quei pochi, concitati secondi, fossero molto più lunghi e le violenze più numerose, giustificando maggiormente il contemporaneo racconto di Placanica e la tremenda tensione e paura in seguito alla quale avrebbe sparato.Dato che il conduttore, in questo caso, non ha ritenuto di dissociarsene, devo ritenerlo stavolta responsabile?P.S. Nessuna tesi mia su colpevolezza o innocenza di Placanica: sono e rimango convinta che, in ogni caso, responsabile di quella morte e’ chi ha mandato un ragazzo di 20 anni, di leva, a compiere un servizio per il quale non era, ne poteva essere, preparato.
Il conduttore di “Terra!”, Toni Capuozzo, è uno dei lobbisti di questo sito. Sono sicuro che risponderà alle critiche di Barbara. (csf)
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