da Toni Capuozzo

Tardi, ma rispondo a Barbara Melotti (su Terra! e Bella Ciao). Che io mi “sia chiamato fuori” prima della messa in onda del filmato Rai è una lettura forse maliziosa, e senz’altro sbagliata. Ho fatto quello che un conduttore onesto doveva fare, spiegando che il filmato originale era di 100 minuti, che noi eravamo riusciti a procurarcene una quindicina e che li mandavamo in onda così com’erano, senza intervento, ulteriore montaggio o altro, e quindi senza manipolazione nè dell’opera autoriale, nè, tantomeno, politica. Per quanto riguarda le immagini che accompagnavano l’intervista al carabiniere Placanica erano le immagini del momento cruciale, intorno alle 17 e 30, a piazza Alimonda. Che cos’altro avremmo dovuto mandare in onda ? Il fatto è che certe critiche avviliscono, per come appaiono preconcette, pretestuose, legate per sempre a un giornalismo che o è militante- e quindi di parte- o non è. Noi ci siamo limitati a mostrare dei documenti, e a dare voce a tesi diverse, con uguale dignità. E forse giustizia professionale vorrebbe che una telespettatrice così attenta ricordasse che su piazza Alimonda, mentre tutti brancolavano nel buio, quel 20 luglio, il TG5 raccontò, nemmeno due ore e mezza dopo, come erano andate le cose.