da Barbara Melotti
Certo che era corretto mostrare le immagini dell’assalto alla camionetta, certo che era ben fatto farlo contemporaneamente all’intervista a Placanica. Ma era giusto, necessario e ben fatto montare quella sequenza in un loop infinito? A maggior ragione quando il giornalista si propone come “neutrale” e non schierato? Ma e’ davvero possibile che un giornalista, quando racconta una storia, non si sia fatta un’opinione? E che veramente riesca a non farla trasparire? O non sarebbe meglio, piu’ opportuno e meno fuorviante che le sue opinioni fossero evidenti per tutti? Un’opinione, non un preconcetto. Lo chiedo al Signor Capuozzo, che e’ del mestiere. Quanto al TG5, che io quella sera non ho visto e che raramente vedo, credo sulla parola a quanto dice il Signor Capuozzo, ma, mi scusi, che c’entra? Sarebbe come se Santoro, per difendere quanto avveniva nella propria trasmissione, avesse argomentato che il TG2 e’ imparziale.
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