da Jacopo (e il cognome?)
Pur essendo di sangue ebraico, rifiuto e sono schifato dalle posizioni di Sharon. Mi da’ pero’ da riflettere il fatto che Peres, pronto a minacciare le dimissioni a ogni stormir di fronda, ora non l’abbia fatto. Magari hanno qualche informazione che noi non abbiamo. Ma allora, se Israele e’ una vera democrazia, le rendano pubbliche! Infine, ci terrei a sottolineare: aborrisco le posizioni di Sharon, ma se l’esistenza di Israele fosse minacciata, io, da “comodo” italiano, perdipiu’ cresciuto da non-ebreo, partirei a difenderla. Mi consigli uno psicologo?
Se l’esistenza dello Stato di Israele fosse realmente minacciata molti partirebbero per difenderlo. Allo stato attuale però mi sembra che siano gli altri minacciati, anzi qualcosa più che minacciati. Nella parte di lettera che ho tagliato per rientarre nelle 500 battute, tu facevi un appello perché la gente non confondesse ebrei con israeliani. Giusto. Ma tu partiresti per difendere Israele in quanto ebreo. Se è così, sei tu che fai confusione.(csf)
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