da Vittorio Grondona
L’Ulivo e Rifondazione Comunista si stanno mettendo d’accordo per fronteggiare in Parlamento la prepotenza della maggioranza del centro-destra. Personalmente mi pare una buona cosa. Però già nelle fasi preliminari emergono delle divergenze che riguardano lo Statuto dei Lavoratori. Per il PRC i diritti ivi previsti dovrebbero essere estesi a tutti i lavoratori, mentre l’Ulivo e i sindacati confermano l’opportunità di mantenere l’esclusione dell’obbligo del reintegro in caso di licenziamento ingiusto per le imprese con meno di meno di 15 lavoratori. Qualcuno dell’Ulivo/Sindacati, dovrebbe spiegarmi dove sta la differenza fra un lavoratore e l’altro, rispettivamente delle due realtà attualmente configurate nell’art. 18. (SEGUE OLTRE LE 500 BATTUTE)
Nessun commento.
Commenti chiusi.