da Cesare Bardaro
Ho ricevuto questa e-mail dal responsabile relazioni esterne della Barilla. Bisogna che i 19000 che hanno firmato l’appello di Eco su Repubblica.it si sveglino, altrimenti non serve a niente.——————————————————————————–
Ho ricevuto il suo preavviso di boicottaggio dei nostri prodotti in quanto investitori sulle reti Mediaset. Mi dispiace che sia stata coinvolta anche la nostra azienda che non è mai stata (né mai sarà) politicamente schierata e che, producendo beni di largo consumo, deve necessariamente fare pubblicità su RAI e su Mediaset nella stessa misura. Capisco le ragioni della sua protesta, ma desidero fare sapere a lei e a tutte le persone che hanno aderito all’appello di Piazza Telematica e di Umberto Eco, che a tutt’oggi (lunedì 29 aprile) ho ricevuto 449 mail come il suo, 30 fax e 2 lettere. Le segnalo questi dati non per sminuire quello che ha fatto, ma per esprimere anche qualche dubbio sull’efficacia dello strumento che state utilizzando e che tra l’altro coinvolge terzi “senza colpe”. Comunque rispettiamo le sue opinioni e anche le civili modalità con cui ha voluto attuare questa protesta. Mi auguro che sia temporalmente limitata allo stretto necessario. Un cordiale salutoArmando Marchi, External Relations Barilla Alimentare S.p.A ,Via Mantova, 166, 43100 Parma
Singolare risposta della Barilla. Da una parte si dice che non serve a niente, dall’altra che si augurano che la protesta finisca. (csf)
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