da Anna Laura Folena
Ceratti mi ha dato 6–. Era dai tempi della terza liceo classico che non prendevo un 6–. Quell’anno un professore d’Italiano rimbambito mi metteva 6– sempre, qualsiasi cosa scrivessi. Una volta mi feci fare un tema sui viaggi del papa da un inviato speciale. Poi me ne feci fare uno di storia da un docente di Storia Moderna. Il prof. mi diede sempre 6–. All’esame di maturità, finalmente, il mio tema venne corretto da qualcun altro. Presi 8 e mezzo. Quindi 6– è un voto che mi sta proprio sullo stomaco. Ceratti mi avrebbe dato meno fastidio se m’avesse dato 4, perché non avrebbe evocato nessun triste ricordo.
Nessun commento.
Commenti chiusi.