Sto guardando la televisione, come forse state facendo voi. Non pensate che io abbia tante cose da dire. Ce ne sono già abbastanza che parlano e io invece non so nemmeno che cosa pensare. Mi fanno rabbia quelli che piombano sull’orrendo assassinio di Marco Biagi per sfruttarlo ai loro squallidi interessi politici. Vito Napoli di Forza Italia che parla del risultato di una campagna di odio. Cosa che poi hanno detto anche D’Amato e Berlusconi. Oliverio Diliberto che parla di provocazione che vuole colpire lo sciopero di questo fine settimana. E su questa deriva lo hanno seguito gli ineffabili Agnoletto e Casarini. L’unica cosa che posso fare per voi è quello che ho fatto. Su documenti (www.documenti.blogspot.com) troverete una serie di articoli di Marco Biagi. Il primo è del 16 marzo, il secondo è di ieri. Un omaggio a lui e un aiuto a voi per comprendere il personaggio. Una considerazione su quello che sta dicendo in questo momento il ministro Gasparri. Non ho alcuna simpatia per lui. Ma si sta comportando con sobrietà e misura invitando a non speculare su questa tragedia.
Claudio Sabelli Fioretti
Nessun commento.
Commenti chiusi.