da Vittorio Grondona
Il Dr. Enzo Biagi ci parla di Padre Pio; Il Dr. Bruno Vespa e i telegiornali ci tengono costantemente informati sui tragici fatti di Cogne; Prima Pagina e Zapping danno spazio a giornalisti che ci martellano il cervello per convincerci che in sostanza l’abolizione dei diritti, in particolare di quello sancito dall’art.18 dello Statuto dei Lavoratori, è addirittura un vantaggio per i lavoratori dipendenti e che pertanto il Dr. Sergio Cofferati proclama lo sciopero generale solo per fare politica; il Cavaliere bonariamente avverte che se volesse colpire più gravemente i lavoratori avrebbe argomenti ben più scabrosi dell’art.18; l’ On. Ministro Tremonti si frega soddisfatto le mani e preavvisa che presto metterà mano alle pensioni; l’On. Bossi dice delle cose che capisce solo lui e i quattro gatti che ancora gli sono rimasti nel partito; il Dr. Vittorio Sgarbi, stimatissimo uomo intelligente, non riesce a dominare i nervi neppure in presenza di banalissime provocazioni; gli imprenditori vogliono guadagnare di più, pagare meno tasse ed avere via libera al licenziamento a piacere; le industrie del nord cercano disperatamente clandestini per farli lavorare quasi per niente; l’On. Mastella muore dalla voglia di riabbracciare il Cavaliere; l’On. Antonio di Pietro vuole un “Polo” tutto per lui; la Margherita vuole a tutti i costi diventare il primo partito del centro-sinistra; Rifondazione Comunista si concede col contagocce; i DS cercano di rimettersi in carreggiata assecondando, finalmente, le proteste dei lavoratori…. Sto proprio vivendo in un Paese fantastico dove regna sovrana la vera democrazia della maggioranza con prospettive future veramente rosee…. Qualche volta però mi viene il dubbio di trovarmi invece in una dittatura di maggioranza, ma cerco di allontanarlo dalla mente come un cattivo pensiero!
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