da Massimiliano Allemagna
Furio Colombo: sembra diventato come quegli uomini che arrivati a sessant’anni si accompagnano, per sentirsi giovani, a ragazze ventenni. Lui, per sentirsi giovane, usa toni da barricadero e massimilista, due caratteristiche che non gli sono mai appartenute. Ticket Cofferati/Prodi: finalmente dopo più di vent’anni si realizza il compromesso storico… Il mio dubbio è Cofferati, rispettabilissimo, ma quanto di più lontano dal riformismo che sarebbe necessario per far di nuovo vincere la sinistra. Pomigliano d’Arco: se fosse vero non mi sorprenderebbe. Questa è la stessa gente (o i figli di quelli) che con l’assenteismo, negli anni 70, ha quasi fatto fallire l’Alfa Romeo e che, per l’ipergarantismo italiano in materia di lavoro, è ancora al proprio posto. Delitto Biagi: e se per una volta invece di far sempre dietrologia (cosa che ci accomuna a Berlusconi quando accusa i magistrati di Mani Pulite) aspettassimo fiduciosi i risultati del lavoro degli inquirenti, sperando che non finisca come il caso D’Antona ma si arrivi presto a una soluzione.
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