da Augusta De Piero

….proprio così: pubblica per favore tutti gli indirizzi possibili dei destinatari dei messaggi che invieremo. Pensa un testo in cui si prendano le difese non solo di questa nuova possibile vittima ma di tutte le donne minacciate da legislazioni arcaiche che chiediamo di modificare.
Fatto questo parliamo ancora di diritti violati, ma anche di quelli violati da noi: cominciamo dai minori e dagli stranieri/e. Perché non aprire uno spazio ad hoc che, dandoci una voce coerente, organizzata e riconoscibile, ci permetta di costruire -con i fatti che riferiremo- una specie di libro bianco? Affermiamo almeno il diritto a non essere ipocriti!