da Walter Lanaro
Cari lettori, la notizia è sconvolgente. Il Ministro Scaiola ha ammesso che contro i manifestanti al “G8” ordinò di sparare, in caso avessero sfondato la “zona rossa”! Molti anni prima già Bava Beccaris, che i più ricorderanno nei moti del 1898 a Milano, decise di “sparare” contro i manifestanti! Questa volta, in democrazia, le cose dovrebbero andare diversamente, ed invece ecco arrivare come un fulmine a ciel sereno, la notizia sull’uso delle armi. Io cittadino chiedo solo la verità, ma quella “reale” e non quella inventata ad hoc per zittire il popolo. Sui manifestanti non bisognerebbe mai sparare, per nessun motivo e questo è un principio a cui tutti i Ministri dell’Interno e non solo,dovrebbero attenersi scrupolosamente,senza deroga alcuna!Siamo di fronte ad una nuova “zona segreta di stato” a cui non è possibile accedere? Il governo perchè ha colposamente taciuto fino ad oggi? Domande, solo domande, che si ripetono impotenti e senza risposta. La sinistra chiede delucidazioni, il popolo ascolta ed il Ministro intanto continua a riempirci di “pezzi di verità mischiati con bugie”.Dopo le spiegazioni del caso si dimetta, sarebbe finalmente una cosa fatta alla luce del sole!
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