da Luigi Pugliano
Ciao Claudio, da quanto è accaduto questo terribile episodio non riesco a non rivolgere, nell’arco delle mie giornate, anche se per brevi periodi, il pensiero al piccolo Samuele. Sono profondamente toccato da tanta barbarie scatenata contro un bimbo indifeso di soli tre anni colpevole di cosa? Molto probabilmente lui di nulla ed a meno che non sia il gesto di un folle maniaco omicida nel qual caso, a mio parere, si andrebbe oltre qualsiasi protocollo scientifico per l’inumana efferatezza del gesto, quale motivazione abbia potuto condizionare a tal punto d’esprimere tanta fredda violenza: vendetta? Ed anche se fosse quest’ultima la motivazione, qual enorme torto può aver giustificato tale gesto? Aiutami a capire.
Nessun commento.
Commenti chiusi.