da Carlo Vignato
Caro Claudio, perché non mi dici qualcosa su quella sorta di monumento parlante dell’ex ambasciatore Sergio Romano? Molto “diplomaticamente”, continua a dire che “Mani pulite” fu un’inchiesta a senso unico la quale fece cadere metà dell’intero sistema politico, lasciando in piedi solo l’altra metà. Dice questo nonostante gli abbiano spiegato che Di Pietro interrogò anche Occhetto e che il giudice Nordio indagò sulle “cooperative rosse”, senza evidentemente trovare il verminaio che fu scoperto in casa DC e PSI. Spiegami perché nel mondo del giornalismo uno come Romano, con quelle sparate che fa, viene considerato una sorta di Padreterno.
Nessun commento.
Commenti chiusi.