da Virginia Martinelli
Caro Claudio ho appena letto un articolo di G. Bocca sulla Repubblica di oggi che dovrebbe essere letto, prima di tutto dai politici di sinistra e poi anche dagli elettori di sinistra. E’ molto lungo perciò non posso trascriverlo, ma in estrema sintesi, che non giova certo , Bocca si chiede perchè i politici di sinistra accorrano festanti agli inviti di Vespa e Costanzo che sono chiaramente aedi di un regime televisivo creato da e per Berlusconi. L’occasione per l’articolo è l’indignazione, condivisibile , per la partecipazione, ma in seconda fila e quasi come personaggi comprimari di Rutelli etc.etc nella serata per i 20 anni del M. Costanzo show. Se la Sinistra non partecipasse più alle serate di Vespa e Costanzo non risulterebbe chiaro, anche ai meno attenti telespettatori ,che qualcosa non quadra? Perchè consentire con la propria presenza che Vespa possa affermare che le sue trasmissioni sono assolutamente bipartisan?
Moretti direbbe: “MI si nota di più se non vado da Vespa oppure se ci vado e faccio casino?”
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