da Vittorio Grondona
Il Ministro Castelli ha dichiarato a “radio anch’io” di avere frequentato il liceo classico e quindi tale prerogativa l’ha convinto di essere in grado di parlare un italiano corretto che tutti dovrebbero capire. Ha più volte ripetuto che il governo vuole la divisione delle finzioni e non la divisione delle carriere dei Magistrati… I giornali continuano però a non capire… Vedi la Repubblica di oggi per esempio a pagina 24: “Giustizia, italiani diffidenti” meglio in evidenza nelle domande del “sondaggio fra i Magistrati”.In merito poi a chiarimenti richiesti sul tono del suo discorso fatto in occasione di una recente manifestazione leghista, ha anche affermato che quando si parla in piazza è necessario usare un linguaggio particolare e molto semplice… Chissà cosa ha voluto dire… Ha forse voluto insinuare che i suoi seguaci non capiscono l’italiano?… Mi riferisco ovviamente a quello che lui ha imparato al liceo classico…
Nessun commento.
Commenti chiusi.