da Pier Franco Schiavone
Il caffè, almeno in casa, si gusta da seduti e mentre si beve un caffè non si parla; prima e dopo si, mai durante. Non si sorride quando si beve il caffè, perché il caffè è una cosa serissima, ma è concessa l’estasi, che fa somigliare l’espressione del viso ad un sorriso. Meglio la caffettiera Napoletana, perché contribuisce a creare un rituale. Chi ha detto che del caffè si debba bere una tazzina? Anche due, anche tre, della miscela migliore. Col caffè non si risparmia, ha detto Eduardo. L’atmosfera migliore, per me, è quella che si crea con buoni amici, d’inverno, dopo cena, gustando caffè e ricordi.
Nessun commento.
Commenti chiusi.