da Paola Altrui, Roma
Se è per questo, caro Pellicciari, i medici italiani sono 330.000: come evitare di incappare nei quasi 50.000 che, in base ai suoi calcoli, potrebbero denotare squilibri psichici? Per non parlare dei 250.000 appartenenti alle Forze dell’ordine… In ogni caso, quali test psico-attitudinali potrebbero impedire che ad una determinata categoria professionale accedano disonesti o scansafatiche? Per curiosità, comunque, provi a visitare un ufficio giudiziario qualsiasi e si informi sulla situazione degli organici, sui carichi di lavoro, sulle risorse disponibili per acquistare materiale di cancelleria o per pagare traduttori e stenografi: scoprirà che il più delle volte ritardi e disfunzioni dipendono da criticità note ma nondimeno tollerate, soprattutto dal Ministro di turno. Che, altrimenti, si batterebbe per ottenere maggiori stanziamenti e restituire efficienza alla macchina giudiziaria, invece di pretenderne il funzionamento a costo zero (di fatto, a spese dei magistrati).
Nessun commento.
Commenti chiusi.