da Silvia Palombi
Oh parole sante, ma chi ha una casa col riscaldamento, col frigo mediamente fornito, l’acqua che esce dai rubinetti senza dover fare chilometri per riempire le taniche, neanche doveva cominciare a frignare! Ci è stato chiesto semplicemente di stare a casa. Ho amici ristoratori e commercianti, per loro è più difficile, quando gli va bene e non sono costretti a chiudere o a cedere l’attività come hanno fatto alcuni, mandano a casa personale e quando ne parlano gli vengono i lacrimoni. Ma noi? Senza andare tanto lontano potevamo essere nati in Yemen, in Siria, in Palestina…
Nessun commento.
Commenti chiusi.