da Silvia Palombi
Come tanti anni fa dal Corrierone, adesso divorzio da Repubblica. Da tempo, sorvolando su parecchie manchevolezze (sopporto senza fiatare che sia diventata il foglio della Fiat… sic Transit gloria mundi) la compro per la varietà e lo spessore di pagine e inserti culturali. Stavolta però gnaa faccio, spiego perché. Sabato 9 gennaio la fotonotizia sul capitone a Palermo per il processo Open Arms recitava “Matteo Salvini ieri a Palermo ha reso omaggio a Paolo Borsellino in via D’Amelio, sul viso una mascherina con la sua immagine. Pd e M5s accusano: ‘strumentalizza il magistrato”. Il giornalismo prevede l’esposizione dei fatti in maniera neutra ‘rende omaggio’ è neutro? Non mi pare, è stata una ributtante appropriazione indebita da parte di uno dei più luridi e loschi figuri che da troppi anni sopportiamo e mi ha fatto molto male, molto. Confido sulla buona mira dei palermitani in fatto di sputi.
Certo che ci vai leggera! D’altra parte se ne è andato via Saviano! (csf)
Cara Silvia per il medesimo motivo e per la condiscendenza di Federico Rampini nei confronti di Trump oggi è il primo giorno nel quale non ho acquistato “Repubblica” dal 1979
eh anche, bravo. non si può più
Cara Silvia, c’hai messo tanto, pure troppo . Caro Alberto , dopo aver letto i suoi reportage da Caracas, avrei giurato che Federico Rampini era sul libro paga del Dipartimento di Stato americano . Vergognoso.
Caro mauro. Rampini è un ottimo giornalista e non è sul libro paga di nessuno.
E niente, mi sto abituando alle cose ben scritte su Il Post. Quando leggo un`altra cosa mi viene l`orticaria
Questo dubbio corsera/rep l ho risolto andando a zig zag allargato. Un po’ uno un po’ altro e non solo loro.
la mazzetta mattutina di giornali (anni e anni di duro lavoro come ufficio stampa lasciano il segno) è un’abitudine alla quale non rinuncio. prima se n’è uscito il corsera e adesso tocca a repubblica che però continuerò a prendere il sabato per robinson. si è smagrita sta mazzetta ma resiste, e io con lei, senza perdere un chilo però…
il fratello di borsellino ha detto che a vedere salvini, con quella mascherina, gli è venuto il vomito. poi ha aggiunto che solo uno sciacallo poteva approfittare della situazione in quel modo. se ricordo bene l’ho letto sul “fatto quotidiano”.
Io ero un abbonato annuale a Repubblica fino a dicembre 2020, ma ora non ho più rinnovato l’abbonamento: volendo leggere un giornale della famiglia Agnelli una vaga vernice di sinistra la trovo nauseabonda, e a quel punto tanto vale che mi rivolga all’originale, “La Stampa”. Mi dispiace solo per alcune firme di Repubblica che apprezzo, ad esempio Michele Serra, e colgo l’occasione: Michele, vai via di lì, scrivi su un giornale di sinistra, non più su quella roba lì !!!
anche a me è venuto un conato di vomito, ho collaborato per tanti anni con libera partecipando a tante iniziative e manifestazioni compresa quella a casal di principe, con ciotti, salvatore e rita borsellino… non si può non avere i conati
Mi piacerebbe che mi fosse spiegato in maniera chiara ed intellegibile il pensiero “politico” del Rampini…ad esempio citandomi una sua dichiarazione in favore di Trump…grazie!
Sono abbonata a Repubblica quasi dal primo giorno ma, leggendo i vostri commenti su Rampini, oggi mi sento un po’ spiazzata. Mi unisco a Remo Cantoni e chiedo di spiegarmi in modo chiaro come si arriva a dire che Rampini è pro-Trump. Grazie!
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