E’ l’ultimo giorno, domani si parte. Billie è molto emozionata, sente molto l’avvicinarsi delle vacanze. Oggi è scomparsa per un’ora durante la sua passeggiata. L’abbiamo trovata in un biotopo tutta bagnata perché si era tuffata nel laghetto inseguendo le anitre. Siamo stati a Colonia a ritirare il camper. E’ un Westfalia Joker appena uscito di fabbrica. Tutto lindo e pulito. E pure rotto. Abbiamo aspettato tre ore che lo aggiustassero. Aveva l’impianto elettrico difettoso. E’ un camper piccolissimo, una bomboniera. Ma ci si può dormire in tre. Bisogna mettere le camicie nel cassetto delle pentole e i golf nello scomparto dei piatti. Ma per il resto è anche troppo largo. Ha la doccia, il gabinetto, la cucina, la camera da pranzo, la camera da letto, lo studio. Il tutto in nove metri quadrati. Se ci si lava i denti non si possono lavare i piatti. Se si fa la pipi non si può fare la doccia. Se si va a dormire non si può guidare. Ma questo a prescindere dallo spazio. Il motore si lamenta un po’ perché sta strettino. Billie si è guardata un po’ attorno e si chiede dove dormirà. Le ho indicato un ottimo vano, quello destinato alla ruota di scorta. Vi risparmio il suo sguardo di commento.
ma dove andate? è sempre stato il mio sogno affittar un camper e far e un mega viaggio, ma non ho mai trovato persone che avessero la stessa idea. Me ne son fatto una ragione. Lo farò da solo, direzione Spagna, Portogallo, Spagna, Francia, Rimini e solo tornando a casa mi accorgerò di essere in vacanza. Lo so. E’ sempre così.
Commenti chiusi.