Ma se fate così date un’arma a Grillo. Meglio: se non vogliamo dare delle armi a Grillo dobbiamo fare così. Improvvisamente il problema dei politici italiani è come fare a non dare armi a Grillo. Bisogna occupersi dei privilegi della casta non perché sono una schifezza ma perché sono un’arma per Grillo. Un mafioso in Parlamento è un’arma per Grillo non uno scandalo per tutti. Gli sprechi di denaro pubblico sono un’arma per Grillo. Ed io credevo che fosse una tremenda sciocchezza. Tassare i poveri e favorire i ricchi pensavo che fosse una spietata ingiustizia sociale. No, è un’arma per Grillo. Consentire alla banche di fare il bello e il cattivo tempo, prendendo i soldi europei e stroizzando i piccoli industriali italiani? Arma per Grillo. Lo Stato che non paga i debiti e prendende i crediti? Grillo ci va a nozze.
L’antipolitica è una parola cretina, inventata da politici imbelli, corrotti e incapaci. L’antipolitica è una splendida arma per Grillo.
In effetti ho l’impressione che alcuni politici confondano se stessi con “la politica”… quindi se criticano loro, evidentemente, si critica la politica tutta e si è anti politici.
La domanda, da persona incolta, che faccio è: ma etichettare la politica di Grillo come anti-politica e assimilarla al movimento dell’uomo qualunque, non si traduce in un’accusa di fascismo? Che se fosse esplicita potrebbe sembrare ridicola ma per vie traverse e con dotti riferimenti si riesce a suggerire seza dirla?
Il nostro inciuciato Parlamento è una bomba atomica per grillo… Possibile che nessuno faccia caso all’anormalità palese rappresentata da un Parlamento di nominati, servi sicuri e fedeli dei pochi nominanti, dove tutti sono d’accordo? D’accordo per fare cosa, poi?… Tutti compatti ad affamare un popolo gia ridotto all’osso proprio dalla cupidigia di un becero capitalismo i cui tecnici rappresentanti sono proprio i bocconiani banchieri garantiti dal Capo dello Stato… Se no l’Italia fa la fine della Grecia, ci ripetono fino alla noia… E’ un comportamento simile a quello che ora è tristemente in uso nelle zone terremotate dove alcuni imbecilli sciacalli per rubare facilmente e indisturbati creano il panico gridando per le strade “al terremoto… correte, presto via tutti!…
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