da Carla Bergamo
Io ho trovato due interviste ad Abu Mazen, una contraddicendo l’altra. C’è qualcosa che non mi torna. http://www.alarabiya.net/articles/2011/10/29/174249.html http://www.memri.org/report/en/0/0/0/0/0/0/5759.htm
Al di là di quello che abbia o meno detto Abu Mazen, risulta difficile pensare che gli stati arabi avrebbero accettato una suddivisione “obtorto collo” di quella che era sempre stata casa loro. I motivi furono vari, da quello ideologico a quello geografico. Non dimentichiamoci, inoltre, che anche da parte israeliana ci fu qualche mal di pancia, uno per tutti quello del fondatore del Likud che affermò ” La divisione della Palestina è illegale. Non sarà mai riconosciuta. La Grande Israele sarà ristabilita per il popolo di Israele. Tutta. E per sempre.” Credo che, a parti invertite, sarebbe andata a finire nella stessa maniera. Con buona pace di Abu Mazen.
In ogni caso, finché il denaro sarà dalla parte d’Israele e la miseria e la corruzione dall’altra, ci sarà poco da fare. Con buon gioco degli ipocriti di turno.
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