da Vincenzo Rocchino, Genova
Il presidente del consiglio espone il nostro Paese alla gogna mediatica con regolare frequenza; un comportamento ingiustificato, vergognoso e lesivo nei confronti della magistratura. Per evitare questa vergogna che ci espone agli occhi del mondo, è necessario mandarlo a casa.
Basta solo mettergli il sale sulla coda
Vaste programme! E’ quello che la magistratura cerca di fare da quindici anni. Con scarso successo, del resto. Unfit.
Indovina indovinello: chi è stato, questo o quello? Aveva smesso da poco di fare il ministro degli Esteri dell’ultimo governo di Romano Prodi e, conversando con l’allora ambasciatore degli Stati Uniti a Roma Ronald Spogli nell’estate del 2008, aveva definito la nostra magistratura “la più grande minaccia allo Stato”. Il diplomatico americano rimase così colpito da riferirne ai superiori del Dipartimento di Stato, sulle degenerazioni della magistratura italiana, con un dispaccio destinato poco più di due anni dopo a finire in tutte le redazioni dei giornali del mondo, e non solo italiani, grazie a Wikileaks. Fantasie o che avesse ragione un già cafone mister iks ?
Ottima conferma. Quando una fonte la si ritiene attendibile, allora lo è confortante: quello che dice è veritiero senza colore politico.
Urbani, sono più attendibili le minkiate delle perdite di Wiki o la lettura labiale (!!) di spettegolezzi tra vips?
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