da Santi Urso
ovvero: il dito e il gulaschDuole notare che tra i gentili corrispondenti ci sia chi non si accorge di aver avuto ragione sin dal primo momento (in medicina: sindrome Segni, vinci la lotteria e butti via il biglietto). Aveva ragione chi sosteneva essere indiscutibile la lezione gulasch. Noi (plurale maiestatico, che mi merito per l’altissimo numero di neuroni acutamente rilevato dall’anfitrione) avevamo solo sottolineato la stranezza di consultare le definizioni in rete (che come in un talk show ospita con pari dignità fesserie e filosofie) piuttosto che un giusto dizionario. In questo caso erano indicati i migliori possibili, visto che nessuno sembrava saper leggere quello italiano. Ci è gradita l’occasione per confortare chi scrive cous cous e borsch: sono traslitterazioni esatte (pur se il secondo termine accetta volentieri una t dopo la erre). Mi fermo, perché mi rendo conto che lo scontro di un neurone contro tutti è sleale.ps. ma la mitica sezione Togliatti è più mitica della mitica Ghirotti?
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