da Alessandro Ceratti
Perché parlare della crisi mondiale delle borse quando si può parlare di gulasch? E’ un modo per essere ottimisti. E, rimanendo ottimisti a dispetto di tutto, si contribuisce a non incrementare il panico e si opera attivamente perché le cose vadano bene. In effetti, parlare di gulasch di questi tempi è molto engagé. Poi, come al solito, c’è il nostro maestro. Certo lui è inarrivabile. Non tutti hanno il senso civico di dedicare la propria esistenza intera all’impegno sociale partendo per l’alta via di Merano in pieno periodo lavorativo e dimostrando in questo modo la più totale imperturbabilità di fronte alla crisi. Scusa Claudio, una domanda. Ma la neve si è sciolta?
Eppure, devo ammetterlo, da quando ho annunciato la mia partenza per l’Alta Via di Merano, la crisi mondiale è peggiorata. (csf)
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