da Walter Vanini, Carona (Bergamo)
Sarà forse per quello sguardo un po’ miope, ma il ministro degli Esteri Franco Frattini, sembra non avere una visione granchè chiara dei delicati equilibri politici internazionali. Come avvenuto spesso in passato in situazioni di emergenza estera, anche stavolta con la crisi del regime libico, il solerte ministro si è fatto sorprendere completamente impreparato. Mentre l’intera comunità internazionale condannava la repressione del dittatore Gheddafi, lui, con dichiarazioni improvvide e ingiustificate, difendeva la sovranità dello Stato libico. Poi, accortosi della clamorosa topica, con elegante disinvoltura cambiava diametralmente opinione allineandosi alle direttive europee di Bruxelles. Chissà quali informazioni gli avevano passato, forse era distratto. O impegnato in qualche ricevimento mondano, oppure intento a sciare sulle Dolomiti. Peccato perchè sarebbe un eccellente ministro degli Esteri, se solo le vicende politiche internazionali non avessero la cattiva abitudine di complicarsi proprio quando lui è indaffarato nei fatti propri.
“Direttive europee”? Quai direttive europee? Magari ci fossero.
…non c’è stata una direttiva vera e propria, ma ho letto che i ministri degli esteri europei si sono riuniti a Bruxelles per concordare una linea comune sulla crisi libica…
Le Direttive Europee esisto,il Ministero degli Interni le conosce e come: http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2011/gennaio/circ-interno-17-12-2010.html
O forse ci sono ma non si vogliono adottare…
http://www.italiannetwork.it/news.aspx?id=24154 http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2011/gennaio/circ-interno-17-12-2010.html
E’ lo sguardo dello slalomista per non uscire dai paletti!
Commenti chiusi.