[…] […]
Allora, Claudio, che fare quando un premier si comporta in modo così scorretto? Bisogna chiudergli il telefono in faccia, semplicemente. Altrimenti, continua col “chiagni e fotti” com’è abituato a fare. Vuol licenziare chiunque parli male di lui, e poi si lamenta di essere censurato. Ma che vada al diavolo!
Si potrebbe telefonare a questo signore calvo e basso e chiedere “pronto casa Laterza?” “No” “allora metta la quarta e …”
Nel giochino dopo il pronto dell’utente il birichino chiedeva del signor Mastronzo. Nel format di CSf non si sa di chi abbia chiesto il signor Presidente del Consioglio al pronto RAI. “C’è il signor Floris?” No, troppo banale. “C’è il signor Balla/rò coi lupi?” Sì, è in riunione con Toro Seduto!
Possibile che tra i frequentatori del Blog non ce ne sia neanche uno che conosca qualcuna delle minorenni che frequentano Villa Certosa? Figuriamoci, è statisticamente impossibile. E allora si faccia avanti, il prezioso collaboratore: gli daremo istruzioni su raffinati stratagemmi psicologici (1000 euro raccolti tramite colletta fra tutti i lobbysti) per convincerla a passarci il numero del caposcorta. Ottenutolo, istituiremo un concorso a premi per il miglior scherzo telefonico a Berlusconi. E’ un esperimento a rischio zero: lui darà sempre la colpa a Fini o alla Bindi.
Commenti chiusi.