da Vincenzo Rocchino, Genova

La stampa sciopera contro la “legge bavaglio”; Berlusconi chiede di “scioperare la lettura dei giornali”; lo sciopero della stampa, va in aiuto alle desiderata di Berlusconi, che gongola e pensa: “magari durasse”. Credo che sia una battaglia persa questa dello sciopero della stampa, ma con qualche macroscopica responsabilità da parte dei conduttori di Tg, Gr, Tv e stampa padronale, o asservita al premier, che nulla hanno detto e scritto, di una legge che intende privare a noi cittadini di essere informati, come è nostro diritto.