SATIRA PREVENTIVA di Michele Serra (da Paola Bensi)
La sede Per cominciare, la sede storica è stata giudicata inadeguata da Berlusconi: atterrando nell’angusta piazzetta Cuccia il suo elicottero ha decapitato alcuni passanti. Per allargare la piazzetta si sarebbe dovuta demolire la Scala, ottenendo tra l’altro un notevole risparmio sulle spese culturali. Ma Berlusconi, anche per riuscire simpatico al corpo di ballo femminile, ha optato per un’altra soluzione. È già pronta la nuova sede di Pimpinate Brianza, una villa del Settecento con 90 stanze tutte con caminetto, candelabri anche sul tetto, galline ammaestrate, cuoche africane, giardinieri-robot, cascate di cioccolata, cammelli, quadri di Rubens, tagliaerba con motore Maserati, un tenore a disposizione degli ospiti, tappezzerie di banconote, bidet Jacuzzi, arazzi, uno studio dentistico, querce parlanti, uno sferisterio per giocare a pelota, un’orchestra filarmonica, elefanti indiani, sbandieratori, una pista di go-kart e donne nude ovunque.
Il nome Secondo Berlusconi e la figlia Marina, Mediobanca è troppo anonimo. Sono in ballottaggio Pierbanca, Ultrabanca, Banchissima, Banca della Madonna e MAXIBANK! scritto tutto maiuscolo e con inchiostro fosforescente. Il personale della ex Mediobanca, formato da anziani impiegati in grigio che parlano a bassa voce e da mature segretarie nevrotiche di ottima famiglia, verrà rieducato grazie a un master che comprende diverse materie: pacche sulle spalle, barzellette oscene da raccontare ai clienti stranieri appena entrano in sede, e un corso di autostima che permette di sopravvivere ai crolli di Borsa tenendosi per mano e cantando ‘We are the World’
Gli affari I Berlusconi hanno spiegato che il compito fondamentale della nuova Mediobanca rimane quello statutario: aiutare le aziende italiane a finanziarsi. “Non è colpa nostra”, hanno aggiunto, “se la quasi totalità delle aziende italiane ci appartiene”. I meccanismi del credito, un tempo molto farraginosi, saranno semplificati. Ogni mattina Adriano Galliani, in qualità di tutor della nuova Mediobanca, manderà la sua sesta moglie, la sciantosa creola Abigail Ramirez, a prelevare all’unico sportello della banca d’affari un apposito modulo precompilato, nel quale si ordina a un istituto di credito a caso di consegnare un miliardo di euro al portatore del modulo stesso. Il buono al portatore sarà poi attribuito dalla stessa Ramirez a quella tra le aziende dei Berlusconi che le sembri più bisognosa.
Nessun commento.
Commenti chiusi.