da Armando Gasparini, Veneto Alto
Caro Guasto, non so che osterie frequenti per parlare di “esercizio di beozia”, “furbeschi regali” e “disgregazione identitaria”…”Ma non sono gli elettori a volere ciò che i loro dirigenti pensano”, dice. Da che mondo è mondo, un elettore non vota un candidato se non corrisponde alle sue aspettative…almeno da noi! E non è vero che qui han l’anello al naso come pensa Lei…ci son candidati e persone per bene, eletti (con voti leghisti) che sono ottimi amministratori. Se Lei è fermo alle guerre puniche…
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