Forse il nostro Gianni Guasto, in veste di psichiatra, potrebbe spiegarci qual’è il segreto dell’italico pifferaio, che è riuscito a crearsi una simile rete di fedelissimi, gente come La Russa e Gasparri, per esempio, divenuti i mastini da guardia del leader. Una fedeltà così canina è veramente inesplicabile; anche se, gestendo l’Italia come fosse la sua azienda, riesce a farli sentire conproprietari e dunque potentissimi, c’è sempre un briciolo di dignità e individualismo in (quasi) tutti gli esseri umani. O no?