Questa volta il gallo non è riuscito a cantare per la tersa volta in attesa del tradimento. Anzi, non ha nemmeno finito di urlare il primo chicchiricchì che i camerati postfascisti e neofascisti hanno rinnegato il loro capo storico. E’ il potere dello scranno, bellezza!… In questo clima politico e sociale della “tasca mia fatti capanna” non capisco poi la meraviglia, probabilmente dettata dalla sua personale sensibilità umana verso la pietà ed il perdono, manifestata da Stefania Craxi nei confronti dell’oltraggio al cadavere di Benito Mussolini.
Nessun commento.
Commenti chiusi.