Dopo tanto parlare di Fini e dei suoi distinguo, che in Italia chiamiamo politica. Ma non vi accorgete che non c’è politica ( quella alta, il pensiero filosofico ) in quello che fa Fini. Come cittadino ( non come politico che si deve sporcare le mani per mestiere ) io penso che Fini si sia fatto fregare due anni fa da Berlusconi ( Presidente del Parlamento, come Casini ), quindi un ruolo eminente ma ” muto “, di rappresentanza e basta. Fini pensava di starsene lì e aspettare con la giovane fidanzata che nonno Silvio gli lasciasse il trono. Invece sta capendo la fregatura, non diventerà mai l’erede, non farà mai il capo del governo e non andrà al Quirinale. E allora è diventato un bel soprammobile. E lui che fa ? Scalcia, distingue, parla di modernità a sessantanni ? Ma il grave e che noi guardiamo il dito invece della luna.