da Francesco Falvo D’Urso – Lamezia Terme
Assolutamente d’accordo con il signor Grondona. Aggiungerei che scrivere è un piacere in sè, come ballare, correre, come guardare dal finestrino di un treno o incontrare lo sguardo complice di un di uno sconosciuto per strada. Che il folklore di comunicare il proprio comizio interiore rende più sopportabile un certo isolamento; insomma… e se ti droghi dicono che ti fa male, se vedi i reality show rimbecillisci, se voti a sinistra diventi due volte coglione… ora pure la mistica di chi partecipa ai blog. E cazzo… lasciateci dileggiare il suino in santa pace.
Nessun commento.
Commenti chiusi.