da Pier Franco Schiavone
Mi chiedo com’è possibile che un ministro del Governo Italiano (la Melandri) si trovasse in Kenia in questi giorni ferali. Possibile che nessuna nota dei servizi abbia sconsigliato un ministro a recarsi in un Paese a rischio? Possibile che i nostri servizi, pur non potendo prevedere una crisi tanto grave, non sapessero che nel dopo elezioni di un Paese come il Kenya, dove il rischio brogli era prevedibile, come minimo sarebbe stato prudente che un membro del Governo non vi si recasse? Cosa sarebbe accaduto se l’avessero affettata con un machete? Io trovo gravissimo che un ministro sia stato costretto in un Paese straniero e se ne sia parlato pochissimo. Magari i servizi hanno avvertito la Melandri che però è andata ugualmente, in tal caso che conclusioni trarre? Ma forse ho visto troppi film di James Bond.
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