da Massimo Minelli
Alla signora Bergamo vorrei ricordare, se non lo sapesse, che a San Paolo, e in tutto il Brasile, vivono moltissimi discendenti di emigranti italiani. Mi sembra normale che cognomi (e quindi nomi di aziende e negozi) siano italiani (o quasi). Cosí come in Europa molti nomi di ristoranti e aziende stanno sempre piú diventando “arabeggianti”. Ci sará un motivo? Che poi i brasiliani non abbiano un grande patrimonio artistico, culturale, musicale ecc. (opinione peraltro discutibile) é altrettanto naturale: si tratta di un paese storicamente e demograficamente giovane. Lí greci e romani non sono mai arrivati: o sbaglio?
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