da Michele Lo Chirco, Cinisi
Caro CSF, mi permetta: Ceratti mi trova qui http://leformicheelettriche.blogspot.com. Signora Ragone, forse “sfruttare” è eccessivo, ma è quello che avviene con qualsiasi forma di pubblicità, che in sostanza agisce facendo desiderare (di possedere qualcosa, di essere diversi, di essere vincenti), mettendo in scena sentimenti positivi o rappresentando situazioni negative (disforiche), o che il soggetto percepisce tali, per sensibilizzarlo su taluni temi (gli incidenti stradali, la fame nel mondo, la prevenzione delle malattie). Per concludere, tutti fanno pubblicità, investendo in proporzione della loro diffusione del denaro (tranne le Assemblee di Dio).
Nessun commento.
Commenti chiusi.